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Cos’è il metaverso e come si entra?
28 gennaio 2022
di Alessandro Festa


Parola ormai sulla bocca di tutto, il metaverso si riferisce a una varietà di esperienze, ambienti e risorse virtuali che hanno preso piede soprattutto durante la “transizione online” dovuta alla pandemia. Insieme, queste nuove tecnologie sembrano suggerire il futuro di Internet.
Videogiochi come “Fortnite” e “Animal Crossing: New Horizons”, in cui i giocatori possono costruire i propri mondi, già manifestavano tendenze “metaverse”, così come la maggior parte dei social media. Oppure l’acquisto di NFT o l’utilizzo di criptovalute, e ancora esperienze in realtà virtuale o aumentata: se hai partecipato a una riunione di lavoro o a una festa utilizzando un avatar digitale, se già entrato in questo mondo parallelo.
Non è un caso infatti che imprenditori, investitori e dirigenti stiano tutti cercando di rivendicare la loro presenza nel metaverso, convinti del suo potenziale in termini di connessione sociale, sperimentazione, intrattenimento e, soprattutto, profitto. L’obiettivo di questo articolo è allora quello di raccontare il metaverso nella maniera più semplice possibile, ragionando e ipotizzando su come gli elementi che lo compongono potrebbero interagire tra di loro creando un ecosistema completo e correttamente funzionante, generando così anche potenziali opportunità.
Vediamo allora cos’è il metaverso e come si entra.
Cos'è il metaverso e come funziona
Partiamo da metaverso, un termine ad oggi tanto popolare in quanto molte aziende, soprattutto quelle appartenenti al ramo tecnologico, ne stanno facendo obiettivo primario dei loro investimenti. Cercando banalmente nel web la definizione di questo termine si nota come non sia possibile trovarne una precisa e univoca. Il tutto trova motivazione nel fatto che oltre ad essere un termine popolare, metaverso sia anche un concetto piuttosto giovane. Provando però, per quanto ancora poco si sappia di questa grandissima tematica, ad ipotizzarne una definizione, vogliamo definirlo come uno spazio virtuale all’interno del quale persone fisiche possono muoversi liberamente e interagire attraverso, ad esempio, degli avatar e delle funzioni specifiche.
Metaverso diventa quindi un universo parallelo e virtuale all’interno di un universo reale e concreto. L’aggettivo virtuale necessita però di particolare attenzione in quanto si tratta di un ecosistema non tangibile che presenta al contempo molte sfumature vicine, o collegabili in qualche maniera, al mondo reale. Questo è spiegato da diversi fattori come la possibilità di acquistare al suo interno non solo beni intangibili bensì anche beni tangibili come capi di abbigliamento recapitabili direttamente a casa propria. Altro esempio molto importante è lo sviluppo di un vero e proprio mercato immobiliare virtuale che sta trovando terreno fertile nel metaverso, in quanto molti utenti si sono già attivati ad acquistare “pezzi di terreni” a titolo di investimento.
Attività, le due sopra citate, che sono già presenti nel mondo reale e che, come si nota facilmente, vengono solo riproposte in un ambiente che è per la maggior parte della sua consistenza virtuale. Gli esempi appena proposti sono riconducibili a un concetto economico molto importante che, sotto certi punti di vista, avvicina il metaverso al mondo reale. Lo stesso è il concetto di economia reale che si caratterizza, per definizione, dalla produzione e la distribuzione di beni e servizi in ambiente pubblico e privato.
Possiamo dunque dire che il metaverso sia un qualcosa di completamente virtuale ma che presenta al suo interno generazione e sviluppo di meccanismi ed ecosistemi già presenti in quello che è il mondo in cui siamo abituati a vivere come il funzionamento di una vera e propria economia.
Come entrare nel metaverso
Altro aspetto molto interessante risiede nel fatto che il metaverso non presenti barriere di ingresso, ciò significa che ogni persona ha libertà di entrata e utilizzo senza tante difficoltà e soprattutto senza la necessità di usare strumenti e sistemi troppo complessi.
Per accedere al metaverso basta registrarsi a un qualsiasi sito che ne faccia parte e, per un’esperienza davvero immersiva, avere un visore o comunque qualche accessorio che consenta di proiettarsi nel mondo virtuale. Resta solo aspettare per capire verso quale direzione convoglierà il tutto e avere una risposta concreta in merito alla validità o meno degli investimenti fatti in questo campo.
Metaverso ed NFT
NFT è infatti l’acronimo di Non-Fungible Token e viene descritto come una “tipologia speciale di token crittografico che rappresenta l’atto di proprietà di un certificato di autenticità scritto su blockchain di un bene unico, sia esso digitale o fisico”. Quanto ci incuriosisce a questo punto è come metaverso, NFT e Crypto possano, o potranno in futuro, avere dei punti di congiunzione in termini di utilizzo da parte degli utenti.
La prima ipotesi che si vuole fare dopo aver introdotto i concetti è immaginarsi, considerando tutte le sfumature del caso, il metaverso come un classico mercato che si svolge in una piazza di paese dove sia possibile acquistare e/o scambiare diversi beni tra cui anche NFT, il tutto utilizzando come monete di scambio le criptovalute. Se così fosse, le opportunità per gli utenti potrebbero essere innumerevoli. Immedesimandosi in un investitore, risulterà molto più semplice acquistare dei terreni virtuali sui quali costruire dei negozi per la rivendita di qualsiasi bene, virtuale o concreto. Il consumatore invece sarà agevolato nel comportarsi da tale in quanto, con ogni probabilità, gli basterà indossare un visore VR per fare “un giro” nel metaverso e acquistare ciò di cui necessità.
Oltre a quanto appena descritto, immaginiamo anche a come potrebbe cambiare la partecipazione a eventi più o meno pubblici, un qualsiasi utente interessato potrebbe partecipare, ad esempio, al concerto del proprio cantante preferito senza dover fisicamente spostarsi da casa.
Ovviamente le tematiche raccontate sopra risultano ancora poco concrete ad occhi di molti, non si può sapere verso che direzione si stia andando davvero e cosa ci riserverà il futuro ma per altre concezioni, quanto descritto è invece un futuro certo e non molto lontano.