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FINANCE

Payments 2024, le principali novità

27 febbraio 2024

Alessia Arnaldino

Titolo Payments 2024

Il 21 febbraio 2024 si è tenuto Payments, l’evento di IKN Italy dedicato ai pagamenti digitali. È stata un’occasione per evidenziare l’impatto di quelle che sono le nuove normative – tra le quali PSD3, PSR e FIDA – e per parlare dei trend attualmente in atto.

Tre sono state le parole chiave dell’evento: trasparenza, innovazione e sostenibilità. Le tematiche trattate sono andate dalla gestione della privacy nei processi autorizzativi dei pagamenti, al monitoraggio delle transazioni, per arrivare fino alle soluzioni di intelligenza artificiale più efficaci da adottare per tutelare la privacy, migliorare la sicurezza e mantenere una customer experience fluida. Quest’ultimo punto si rileva estremamente importante, in quanto il mercato si sta accorgendo della rilevanza strategica di concentrarsi sull’utente e sulla sua esperienza con i propri prodotti.

Payments 2024: highlights dell’evento

Le tendenze nel mondo dei pagamenti digitali sono ormai chiare e sono emerse, ancora una volta, durante i diversi interventi e tavole rotonde tenuti durante Payments 2024:

  • La prima riguarda l’identità digitale;
  • La seconda il BNPL.
1. Identità digitali

La relazione tra identità digitale e pagamenti in un mondo iperconnesso è sempre più cruciale. L’introduzione dell’EUDI Wallet, attualmente al centro del dibattito, si presenta con chiari obiettivi:

  • Creare un sistema interoperabile a livello comunitario;
  • Limitare il rischio di furti di identità;
  • Rispettare la privacy;
  • Agire da acceleratore per l’adozione dei pagamenti digitali.

L’EUDI Wallet è uno strumento tecnologico univoco europeo che ha infatti l'obiettivo di digitalizzare e al tempo stesso certificare l'identità dei cittadini europei tramite la registrazione e autenticazione degli estremi identificativi (per esempio carte d'identità, patente, passaporto, codice fiscale).

Oltre alla maggiore tutela della privacy, il Wallet potrebbe avere molteplici casi d'uso tra cui anche il KYC previsto dagli istituti finanziari e non solo. Se da una parte i cittadini gioverebbero di una migliore usabilità, dall'altra le società riuscirebbero a efficientare dei processi attualmente complessi e normativamente macchinosi, come appunto il KYC.

Con la normativa eIDAS, di cui è prevista l'ultima discussione in parlamento UE a fine febbraio 2024, il Parlamento Europeo sta inoltre valutando l'opzione di poter utilizzare l'EUDI Wallet per la Strong Customer Authentication. Si tratterebbe di un punto di svolta a livello normativo, in quanto andrebbe a sostituire l’attuale autenticazione multifattoriale prevista dalla normativa PSD2. L’EUDI Wallet si propone come uno strumento nel quale inserire non solo i documenti identificativi, ma anche una serie di altri elementi, per esempio strumenti di contatto certificati – come un indirizzo email – o codici fiscali.

Sono stati avviati quattro progetti pilota, attraverso i quali verranno verificate “le specifiche tecniche del pacchetto comune di strumenti per il portafoglio di identità digitale dell'UE e un prototipo di software”. In particolare, sono undici i casi d’uso esaminati. Tra questi citiamo l’introduzione dell’identità digitale nei servizi pubblici digitali, per esempio per richiedere un passaporto o depositare le tasse, o il suo utilizzo nell’apertura di un conto bancario, per la firma di contratti con firme digitali o per richiedere prescrizioni mediche.

Persona scrive al computer portatile
2. Buy Now Pay Later

Il Buy Now Pay Later si conferma un trend in crescita (circa un +40% nel 2022), apprezzato soprattutto da GenZ e Millenials e che interessa mediamente importi inferiori ai 500€.

Quali sono le motivazioni dietro a questa tendenza? Dalla parte del consumatore, è da sottolineare la possibilità di richiedere la rateizzazione del pagamento senza presentare alcuna documentazione e di ricevere un esito immediato della propria richiesta. L’acquisto, di conseguenza, risulta semplice e veloce e l’esperienza fluida. Per quanto riguarda gli esercenti, invece, il BNPL rende possibile mettere in atto strategie di upselling e di cross selling, a favore della crescita del proprio business.

Pagamenti digitali in Italia: i trend in corso

Durante l’evento sono emerse interessanti tendenze in merito al mercato italiano dei pagamenti digitali. Supernovae Labs, in collaborazione con IKN, ha condotto una indagine proprio per mappare questi trend in corso dal titolo “Dati e tendenze dei pagamenti digitali in Italia”. La ricerca ha coinvolto 100 partecipanti tra opinion leader e figure chiave del mercato dei pagamenti elettronici in Italia. La rilevazione è stata fatta nel mese di febbraio 2024.

Dalle risposte raccolte si evidenzia un forte ottimismo nei confronti del mercato dei pagamenti elettronici. Altro elemento di attenzione è caratterizzato dalla customer experience, il cui miglioramento è un impegno costante anche se perseguito in modalità differenti. Infine, si rileva un forte interesse nei confronti del BNPL come metodo di pagamento alternativo.

I rispondenti hanno anche valutato quali sono, secondo loro, i fattori principali che possono contribuire alla crescita dei pagamenti digitali. Gli elementi chiave sono:

  • customer experience;
  • lotta alle frodi;
  • cambiamenti nelle abitudini dei consumatori;
  • quadro normativo aggiornato.
Conclusioni

Per noi di Flowe, Payments 2024 è stato un luogo in cui confrontarci in prima persona con altri player del mercato, per far conoscere la nostra offerta e il modo in cui integriamo finanza e sostenibilità.

Elena Pellizzoni, Sustainability Lead in Flowe, ha parlato proprio di questo: della possibilità di integrare la sostenibilità nel proprio business model e delle modalità con cui è possibile creare un ecosistema di pagamenti rigenerativi grazie all’embedded finance.

“In Flowe abbiamo deciso di provare un approccio differente e di integrare la sostenibilità nel modello di business, in modo che il valore che si crea in impresa si trasformi in valore per le persone e per il Pianeta. Ora vogliamo offrire questa visione a tutti quelli che come noi vogliono rigenerare il Pianeta attraverso il loro operare.” Elena Pellizzoni

Andrea Temporiti, Business Development Lead in Flowe, si è confrontato con il Dottor Luca Iorio, Responsabile del Servizio Tesoreria Coop Alleanza 3.0, per riflettere sulla finanza integrata e su come possa migliorare la user experience e la gestione dei pagamenti digitali.

“I pagamenti si evolvono su 4 dimensioni, valide per i consumatori e per gli esercenti: velocità, sicurezza, semplicità, economicità. Noi, come operatori dell’embedded finance, abbiamo il compito di massimizzarne i benefici per entrambe le parti. In più, come Flowe, vogliamo farlo in modo sostenibile a favore della rigenerazione del Pianeta.” Andrea Temporiti

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Fonti:

https://ikn.it/payments/

Indagine “Dati e tendenze dei pagamenti digitali in Italia – Febbraio 2024”, Supernovae Labs in collaborazione con IKN.

https://www.crif.it/ricerche-e-academy/ricerche/market-outlook/paper-bnpl-italia-crif-2023/

https://digital-strategy.ec.europa.eu/it/policies/eudi-wallet-implementation