TECH
Riconoscimento biometrico e pagamenti sicuri nell'universo Fintech
20 settembre 2024
Corrado Poggi, Il Sole 24 Ore
Nell'era digitale, il mondo finanziario ha sperimentato una trasformazione senza precedenti grazie alla convergenza di due innovazioni rivoluzionarie: il riconoscimento biometrico e i pagamenti sicuri. Questa unione ha generato una sinergia in grado di riplasmare radicalmente l'esperienza degli utenti nel settore fintech, offrendo un livello di sicurezza e comodità mai visto prima.
I vantaggi del riconoscimento biometrico
Tecnologia una volta relegata ai film di fantascienza, il riconoscimento biometrico è diventata una realtà onnipresente nei nostri dispositivi quotidiani. L'utilizzo di caratteristiche uniche, come impronte digitali, scansione del volto e riconoscimento dell'iride, ha aperto le porte a un mondo di possibilità nel settore dei pagamenti digitali. La sicurezza che deriva dalla biometria è elevata: le impronte digitali e le caratteristiche facciali sono unici per ogni individuo, rendendo molto difficile ingannare questi sistemi.
L’utilizzo della biometria appare del resto destinato a esplodere: secondo Juniper Research, nel 2025 si utilizzerà la biometria per autenticare oltre 3 trilioni di dollari di transazioni di pagamento, con un aumento di oltre il 650% rispetto ai 404 miliardi di dollari autenticati nel 2020. E secondo una differente stima di Goode Intelligence, i pagamenti biometrici globali dovrebbero raggiungere i 5,8 trilioni di dollari e oltre 3 miliardi di utenti entro il 2026.
Un ruolo importante lo svolgeranno sempre di più anche le smart card biometriche, che consentono agli utenti di utilizzare le impronte digitali al posto del pin per effettuare acquisti. Mordor Intelligence prevede che il mercato globale delle carte biometriche crescerà da 370 milioni di dollari di entrate nel 2024 a 18,4 miliardi di dollari nel 2029, pari a un tasso di crescita annuale composto del 117,6% con una crescita particolarmente forte nell'Asia-Pacifico sebbene il mercato nordamericano rimarrà il più grande.
Ma il vantaggio del riconoscimento biometrico nel settore fintech non si limita alla sicurezza. Rende anche l'esperienza dell'utente più fluida ed efficiente. Non si ha più la necessità di ricordare una serie di password o portare con sé dispositivi aggiuntivi per l'autenticazione. Il riconoscimento biometrico offre un accesso senza sforzo ai servizi finanziari, rendendo i pagamenti digitali più semplici che mai.
Riconoscimento biometrico e gestione dei dati personali
Nonostante i vantaggi evidenti, l'integrazione del riconoscimento biometrico nei pagamenti digitali richiede una rigorosa attenzione alla privacy e alla sicurezza dei dati personali. È imperativo che le aziende fintech implementino robuste misure di protezione dei dati e rispettino rigorosamente le leggi sulla privacy per garantire che le informazioni biometriche degli utenti siano al sicuro da qualsiasi tipo di abuso.
In conclusione, il riconoscimento biometrico e i pagamenti sicuri rappresentano un binomio potentissimo nel panorama fintech, trasformando radicalmente il modo in cui interagiamo con i servizi finanziari digitali. Con una combinazione di sicurezza senza pari e convenienza senza sforzo, queste innovazioni promettono di plasmare un futuro finanziario in cui l'accesso alle transazioni e ai propri conti sarà sempre più semplice, immediato e sicuro.
Iscritto all’elenco professionisti dal 2003, Corrado Poggi ha iniziato l’attività giornalistica nel 1991 dopo essersi laureato a pieni voti in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano. Ha vissuto per 13 anni a New York dove si è occupato di economia, finanza e politica partecipando a G7, G20 e riunioni del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale. Tornato a Milano nel 2006, si occupa in particolare di Bce e politica monetaria, Ocse, società di rating, società del settore trasporti e fintech.
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